venerdì 31 gennaio 2014

Ho deciso: faccio un'altra coperta


La nostra settimana è volata!
Visto che mi piace troppo la mia cover per il tablet e ho deciso di fare una nuova coperta con gli stessi colori.
La sera con la mia aiutante un quadratino dopo l'altro ma con un giro di bianco in più ( ho preso la lana bianca stamattina al mercato).






Abbiamo tolto tutta quell'orrenda tappezzeria, ho la foto nel telefonino ma non riesco a scaricarla.


Alice ha colorato questa fotocopia per la scuola a pastelli...






...la poca neve scesa...






... ancora Cloti...






...i quadratini aumentano e come trovare sempre al suo posto la penna quando serve?
Basta ricoprirla con passamanerie colla e un rametto artificiale di rosmarino: le ragazze questa non me la prendono di sicuro!






Buon fine settimana, come sempre.

Isabella



martedì 28 gennaio 2014

azzurro in cucina


 I lavori continuano nell'appartamento. In questi giorni aiuto mio papà a togliere quella orribile tappezzeria di cinquant'anni fa su cui, chi ci abitava, aveva deciso "gentilmente" anche di far imbiancare in un orrendo color marrone non prima di aver steso una bella mano di agrappante,
Non vi dico la fatica, la tappezzeria è ormai impermeabile e stenta ad assorbire l'acqua che passiamo più volte con il rullo...e vai di raschietto!
Ma ora come promesso ecco la mia piattaia.
Come vi ho già raccontato qui, qualche anno fa abbiamo eliminato la porta della cucina, era troppo ingombrante, e l'abbiamo sostituita con questa a doppia anta fatta da me.
Si era così liberata la parete su cui si apriva quella vecchia e, essendo più bassa la nuova porta per far passare la luce nel corridoio, ma alta abbastanza per non far entrare la gatta, abbiamo deciso di realizzare questa piattaia azzurra dove appendere le tazze.
Allora avevamo Prugna la nostra prima gatta che non riusciva a saltarla, ora con Cloti, molto più agile, la sera mettiamo un legno appeso al di sopra per non farla entrare in cucina la notte.






Un' asse di legno come fondo, tre mensole Ikea di legno grezzo, sostegni di legno qualche vite e lamella e tre mani di vernice azzurra.






Pronta per appendere le nostre tazze, tazzine e piatti.






La maggior parte le abbiamo prese nel Salento cinque anni fa, a Cutrofiano il paese delle ceramiche salentine. La prima qui sopra invece è stata comprata a Vietri.






Ciotole, scodelle e piattini trovano posto tutti a portata di mano.






Ricordi di mari meravigliosi del nostro sud d' Italia: il Salento e il Cilento...






...ma anche la Romagna in quella brocca presa a Cesenatico l'estate scorsa...






...e sotto una mensola per tutti i miei libri di cucina.







Auguri mia cara Monica
Buon compleanno!


Isabella


p.s.: non so cosa sia apparso sul mio blog nel post precedente, ho fatto un pasticcio pensando di lasciare un commento nel blog di Mias Landliv, blog che adoro!
Tutto eliminato!



venerdì 24 gennaio 2014

dipingerei tutta casa


Dipingere mi rilassa, è il mio antistress, datemi i pennelli e le vernici e dipingo tutto quello che mi passa sotto gli occhi...






...il mobile messo nella stanza dell'appartamento che io e mio papà stiamo sistemando, la stessa stanza con l'armadio bianco e grigio ricordate?
Potevo lasciarlo cosi????





...assolutamente no, anche mio papà che ama tanto il legno mi ha dato carta bianca, anzi vernice bianca!






Arrivata in fretta la nuova lavastoviglie si ricomincia a cucinare e a sporcare piatti e utensili da cucina.
Il primo quadrimestre è finito finalmente, tante verifiche e interrogazioni per le mie ragazze di 3° media e 3° liceo, che ansia! Bisogna viziarle un po' con la torta al cioccolato e zucchine...






...con la mia aiutante che tenta di salire sul tavolo.






Ho convinto finalmente Roby a lasciarmi dipingere l'armadio a muro in camera nostra. Dopo vent'anni ha perso ormai il suo colore originario verde salvia e ha preso un colore indefinito tra il marrone chiaro e il verde tutta colpa della luce del sole.
Vorrei farlo di un verde pistacchio molto chiaro, come usa nelle case dei paesi del nord europa.
Un colore che stia bene con i miei copriletti patchwork.






Prossimamente vorrei farvi vedere la mia piattaia azzurra in cucina, fatta qualche anno fa per appendere le tazze comprate nel salento.





Buon fine settimana a tutti voi che passate sempre più spesso nel mio blog, molti in silenzio: benvenuti nella mia casa!


Isabella


martedì 21 gennaio 2014

primo giorno di sole: lo scialle, i tulipani, il pane e la lavastoviglie

 Non mi sembrava vero stamattina tirar su le tapparelle e lasciare entrare in casa il sole finalmente.
Ho steso lo scialle e, come promesso, l'ho fotografato per intero...






...quanto mi piace tutto colorato...





...ho iniziato con il verde ( quello un po' più scuro qui sotto ) e poi via con il viola, l'azzurro, il rosa carico, il bianco e via un colore dopo l'altro...





...e, una volta raggiunta la grandezza desiderata, un giro tutto intorno verde e poi il viola finendo con dei ventaglietti a chiudere il lavoro.





E' come fare una mezza piastrella per le coperte all'uncinetto, le granny square, partire da 6 catenelle da chiudere a cerchio e iniziare con le maglie alte a gruppi di tre che formano 2 quadratini invece di 4, proseguendo a strisce avanti e indietro al posto di lavorare in cerchio.
Ho cercato di disegnare lo schema qui sotto per farvi capire meglio il procedimento, almeno spero!









Oggi con il sole sono uscita sul balcone a controllare la crescita dei tulipani, ricordate quelli portati da mia figlia dall'Olanda?






Il mio primo pane con il lievito madre: inizio con il più semplice: le ciabatte.





E dopo quasi 20 anni di onorato servizio, la nostra cara lavastoviglie ci ha lasciati con un carico enorme di piatti da lavare a mano, niente ricette con alto consumo di piatti e pentole in questi giorni, ho persino fatto seccare il mio lievito dimenticato vicino al calorifero!






Proverò più avanti a rifarlo quando avrò più tempo per curarlo come si deve!

Con questo post partecipo al:



Linky Party 2014


Buona settimana!

Isabella

venerdì 17 gennaio 2014

riciclo creativo...collana




Quante cose metto da parte...






...forme che mi piacciono...






...bottoni che stacco da vecchi vestiti...






...con i bordi smussati...






...chissà quante volte l'avra' allacciata la sua vestaglia la mia nonna...






...lei che mi ha insegnato a lavorare all'uncinetto...






...anche se pretendeva che lo facessi con la mano destra ( corretta come lei )...






...e a tenere i ferretti chiudi burro...

...potrei chiamarla collana dei ricordi:

bottoni, linguette e chiudiburro...


...come gli orecchini qui, qui, qui e qui.



Buon fine settimana


Isabella



martedì 14 gennaio 2014

Scialle finito e lievito madre




Domenica abbiamo smontato e portato in cantina tutte le decorazioni del Natale sparse per casa.
Un gran lavoro disfare albero, presepe e raccogliere tutto quello rimasto nelle varie stanze.
Abbiamo anche sistemato gli scaffali in cantina per non correre il rischio che ci crollasse addosso tutta la montagna di scatoloni, collocato per bene tutto, messo le mie ghirlande in ordine pronte per essere appese sulla porta d'ingresso stagione dopo stagione. Quella per l'inverno la potete vedere qui.

Soddisfatti del gran lavoro fatto dopo anni di trascuratezza, la sera comoda comoda, con la mia aiutante sulle gambe che non si perde nemmeno uno srotolamento del gomitolo, ho finito lo scialle davanti alla tv: tanto c'era la partita del Milan, squadra del marito, io poi sono interista!






 Ne avevo già fatto uno l'anno scorso da tenere in casa la sera quando la temperatura si abbassa, ma i colori non mi convincevano e così l'ho disfato.






E' nato così questo multicolor, realizzato seguendo lo schema dei quadrotti a metà...






...per vederlo nella sua interezza dovete aspettare una giornata migliore: oggi è buio qui a Milano, piove da ieri sera e non si riescono a fare foto in casa.


Come procede il mio tentativo di fare il lievito madre?
Ecco a dire il vero dopo le fatidiche 48 ore ero abbastanza delusa,
questa pseudo pagnotta scura e dura non prometteva niente di buono...






...ma dopo un rinfresco con acqua e farina e ulteriori 24 ore di attesa questo è quello che ho trovato!






Intanto cerco ricette sul web: non vedo l'ora di utilizzarlo!!!
Se avete suggerimenti o correzioni fatemi sapere i vostri consigli sono sempre preziosi!


Buona settimana a tutte voi


Isabella

venerdì 10 gennaio 2014

Il pane fatto in casa


E' già venerdì di questa settimana passata velocemente, giornate buie, poco freddo, mille macchinate fatte della biancheria portata a casa dalla montagna, montagne da stirare, tanti maglioni con l'odore del camino da lavare e la fatica di riprendere i ritmi quotidiani.
La sveglia suona presto, alle 6.30, e io e Roby vorremmo stare ancora sotto il piumino, ma Ilaria alle 7.30 deve uscire di casa per andare a scuola, per prima poi di seguito Alice e pian piano la casa si svuota.
Rimaniamo sole io e Cloti.
Ieri sera sbirciando sui vari blog ho visto del pane meraviglioso fatto in casa.
Gli ingredienti li avevo tutti, anche la bustina di lievito secco nascosta sotto scorte di lievito per torte, gelatina e vanillina.
Tanto che ci vuole? 
Impastare mi rilassa!






Dieci minuti di lavoro e poi il compito di far lievitare è del posticino caldo trovato vicino al calorifero in soggiorno.
Stamattina questo era il mio impasto raddoppiato...






...alle 7.30 il forno era già caldo temperatura 225°e alle 8 dopo mezz'ora questo era il risultato.






Devo migliorare, mancava un po' di sale...perchè non provare a fare il lievito madre?






Un grazie a Carmen che gentilmente mi ha scritto una mail lo scorso anno per spiegarmi il procedimento, ripescata e riletta oggi pomeriggio. ( che meraviglia il pulsante cerca-mail!!! )

Ora devo solo aver pazienza e aspettare di vedere cosa succede nelle prossime 48 ore e studiare bene come si fanno i rinfreschi!


Buon fine settimana

io spero di fine il mio scialle che è lì che aspetta da un po' di essere terminato
e voi cosa farete nei prossimi giorni?




Isabella

martedì 7 gennaio 2014

I giorni di festa

Sono passati velocemente questi giorni di festa, troppo in fretta.
Gli auguri ricevuti per posta...






...i preparativi per il pranzo di Natale prendendo idee da Vivere la casa speciale Natale di quest'anno e degli anni passati...






...il 22 la spesa, il 24 ho cucinato per i miei cari, ho preparato anche un pane a forma di stella cometa da mettere come centro tavola e condividere nel pranzo.
 Ho lavato tutti i bicchieri del servizio bello, come ogni anno...






...e il 25 abbiamo apparecchiato la tavola con i piatti e le posate della nonna: guai se non fosse così!






E sui piatti a ogni ospite in regalo la stella all'uncinetto con Gesù bambino.






Ho messo un segno fuori dalla porta ad accogliere i nostri ospiti...






...e alla fine un dolce preso qui ma reinterpretato a modo mio ( cioccolato-la terra, menta-l'erba e panna-la neve con una stella di biscotto ).






Il presepe della mia mamma e del mio papà in chiesa...






...e poi via in montagna il 28.






Accendere il camino con la legna tagliata d'estate per riscaldare casa.
Anche qui ospiti: 4 amiche delle mie figlie per capodanno, ormai sono grandi e vogliono festeggiare in compagnia...






...e poi la neve il 2 gennaio quasi un appuntamento fisso da qualche anno...






...apro la finestra della nostra camera e respiro l'aria fresca e frizzante più che posso...






...stivali da neve, quelli pesanti con il pelo morbido all'interno, scendo le scale e osservo ogni particolare...






...il nostro pino è una meraviglia coperto dal manto bianco...






...le ragazze preparano un pupazzo di neve...






...e via in strada per camminare con lo scricchiolio della neve sotto i piedi...





...su fino alla fonte di San Lorenzo...






...per arrivare ai Tonalli: silenzio, tutto è avvolto...






...anche le nuvole si abbassano e coprono la Grigna...






...la cascina...






...e poi giù verso la piazza...






...e a casa per un po' di latte caldo, meglio stare leggeri niente cioccolata, e i biscotti ricevuti in regalo da una cara signora...





...il buio ormai ci circonda e accendiamo le luci fuori sulle scale...






...e la sera poco uncinetto quest'anno, troppo da fare in casa, ma lo scialle si fà in fretta con la lana grossa.






Rientriamo a casa il 4 senza nostalgia: la forte pioggia scioglie la neve.






Ma c'è una sorpresa nella calza anche per noi: i cioccolatini fatti da Alice!






Infine eccomi, sono io, in montagna dopo la passeggiata, la neve sui capelli, le amiche sono partite, sono un po' stanca ma contenta:
sono state delle belle vacanze!


Buon anno a tutti voi!!!

Isabella



LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...