venerdì 28 febbraio 2014

venerdì mercato



Sono tornata a casa ora dal mio solito giro al mercato del venerdì per comprare la frutta per il fine settimana.
La mia bici carica di pacchi della spesa, la mia borsa e dei tulipani da regalare a Roby oggi, senza un motivo particolare, mi piacevano e li ho presi: sono i suoi fiori preferiti.





Stasera torna Ilaria dalla gita, ancora direte voi, ancora diciamo anche noi.
Questa volta è andata in Sicilia con le professoresse di filosofia e di spagnolo, 5 giorni, noi neanche immaginavamo una gita così lunga ai nostri tempi...come passano gli anni, mi sembra di sentire mia nonna!

Beh, ora vi porto sul mio balcone per farvi vedere i miei fiori:
 i tulipani dell'Olanda, ricordate, ora iniziano a spuntare...






...la peonia, stento a crederci, sta ricrescendo, a fianco l'aglio...






...e il mio cespuglio di verza, incredibile da anni non vuole cedere al dover essere stagionale...






...il mio tavolino recuperato, qui...






...i giacinti dello scorso anno...






...altri bulbi che spero di mantenere per l'anno prossimo...






...e poi venite in casa le orchidee iniziano anche loro a dare fiori...






...stasera torna Ilaria dalla Sicilia,
oggi, da brava mamma voglio fare le frittelle di mele con Alice
per festeggiare il suo rientro a casa.

Buon fine settimana

Isabella


martedì 25 febbraio 2014

cosa c'è sopra al camino?



Ricordate il camino che ho dipinto qualche anno fa nel nostro ingresso?
Ne avevo parlato qui un bel po' di tempo fa.






 Ieri approfittando del bel sole con mio papà ho spostato sul terrazzino i pezzi smontati del mobile per stendere la seconda mano e mi è venuto in mente che non vi ho ancora fatto vedere cosa c'è al di sopra del nostro camino finto.
Lo so, il mio ingresso è buio e non si riescono a fare delle belle foto nemmeno con la bella luce del sole di ieri.






Anni fa avevamo appeso un bel capitello fatto dalla mia mamma quando frequentava il liceo artistico a Brera negli anni 50...






...semplicemente messo in una di quei quadri senza cornice...






...così, ammirando uno specchio dorato in casa dei miei genitori, ho voluto copiare sul muro quella cornice...






Vi piace?






Sabato pomeriggio io e Roby abbiamo fatto una bella passeggiata a piedi qui a Milano. Abbiamo però cambiato destinazione non il solito giretto in centro.


Siamo andati a piedi fino al vivaio Riva: lo conoscete? E' vicino alle colonne di San Lorenzo, zona Ticinese, se non siete mai andati fateci un salto, ne vale la pena! 
Ecco i nostri ultimi acquisti di bulbi:






Infine, dopo avervi mostrato Alice e Cloti, ecco Ilaria con la nostra micia appiccicosa!
Non voleva più scendere.




venerdì 21 febbraio 2014

ho steso la prima mano...e una sorpresa nella posta



Ogni volta è sempre così, si ha un vecchio mobile scuro, seccato dal tempo e dalla luce, ma con una forma piacevole, con ante, cassetti e ripiani in buone condizioni nonostante tutto.
Lo si guarda attentamente e, dopo un'accurata ispezione, si decide di trasformarlo pitturandolo.
Una bella lavata per togliere la polvere e lo sporco, una passata con un panno per asciugarlo e largo a pennelli e smalti all'acqua.
Sì ogni volta è sempre stupirsi di come, con una mano di pittura chiara, il vecchio legno possa trasformarsi sotto i nostri occhi.






Per ora il colore è ancora chiaro, ma diventerà color "greige" con le modanature bianche e gli interni azzurro polvere.
Qui sotto potete vedere una delle tre parti con ante a vetro e ripiani da rimontare sopra la base.





Tra una mano e l'altra torno in casa nostra e trovo due delle mie tre gatte addormentate sul divano avvolte da coperte e lo scialle...






...finalmente con una giornata di sole ho fatto un po' di pulizia sul balcone e, davanti alla mia verza ornamentale che ci fa compagnia da almeno 4 anni, ormai è una pianta a grande fusto, non ho resistito e ho portato in casa 2 "fiori".
Mentre fuori i giacinti crescono e anche i tulipani dell'Olanda iniziano a spuntare.






A gennaio non avevo trovato Country Living in edicola, una mail alla redazione inglese per chiedere il motivo ( no dai, vero che lo distribuirete ancora in Italia? ) una gentilissima risposta dallo staff che chiedeva il mio indirizzo per spedirmelo "FREE"...e in settimana è arrivato finalmente...naturalmente in busta anti scippo come dice la mia amica Cecilia!






Il pattinaggio alle Olimpiadi è finito ora aspettiamo il galà di sabato...






...e per festeggiare la medaglia vinta una buonissima crostata di ricotta presa da Elena.





Buon fine settimana a tutti voi.

Isabella

martedì 18 febbraio 2014

da San Valentino alla festa dei gatti


Carissime amiche virtuali eccomi, come ogni martedì,qui ad aggiornarvi dei lavori in corso da Isabella e le tre gatte.
La nuova coperta procede lentamente, come è giusto che sia, in mezzo a mille altre cose da fare, ma questa volta ho deciso di cucire i quadretti man mano che li realizzo.






Alice per la festa di San Valentino ( mai festeggiata sinceramente! ) ha impastato e creato questa torta: una golosissima crostata alla fragola stracolma di marmellata e finita in un lampo come vedete nella foto!






 Ha fatto anche dei biscottini con la pasta avanzata.
E' bello coccolarsi un po' in famiglia: preparare dei dolci per la colazione a forma di cuore con la scusa di San Valentino.





Intanto i lavori proseguono nell'appartamento che stiamo sistemando io e mio papà.
Ora tocca al mobile libreria, scuro come gli altri già ridipinti negli scorsi mesi, smontato pulito pezzo per pezzo e pronto per la trasformazione.






Ho in mente di farlo color tortora con l'interno dei vani a giorno azzurro polvere.
Quanto mi piace dipingere i mobili!






E poi le olimpiadi invernali, noi cerchiamo di guardarle spesso, soprattutto il pattinaggio.
Ilaria alle medie per due anni ha frequentato all'Agorà un corso di pattinaggio su ghiaccio e aveva come insegnante Charlene Guignard, ora impegnata alla sua prima olimpiade.
Inutile dirvi per chi abbiamo fatto il tifo ieri alle finali di danza!
E' stato un peccato dover smettere di pattinare, lo stadio del ghiaccio è lontano da casa nostra e gli impegni scolastici al liceo non le permettono più di poter attraversare la città per raggiungere l' Agorà.
Ma i pattini ci sono, sono sempre lì nella loro sacca e se un domani decidesse di continuare chissà...






La festa dei gatti? Per la nostra Cloty ogni giorno è festa, un po' come per San Valentino: non serve un giorno stabilito per volersi bene!






Buona settimana a tutte voi.

Isabella


venerdì 14 febbraio 2014

una sorpresa

Qualche giorno fa mia mamma mi ha chiamato per dirmi: 
"Isa vieni a vedere cosa ho trovato"...






...era il 1930 quando mio nonno partito per l'Argentina scriveva alla mia nonna rimasta a casa...






...lettere, telegrammi e auguri...






...lettere che rimarranno nei loro cuori, noi non le abbiamo lette...






...ma possiamo custodirle come lei, la mia nonna, che aveva venduto tutto per partire e raggiungerlo...






...fino a che un telegramma la avvisava che suo marito stava tornando a casa, gli affari in Argentina non erano come speravano.






Così in questo giorno dedicato agli innamorati ho voluto condividere queste foto con voi per ricordare la mia nonna.
Alcuni anni fa ho trasformato una sua collana facendola diventare un bracciale un anello e un paio di orecchini...






...e se trovo l'ispirazione per la ricetta giusta stasera farò una torta a forma di cuore.






Piccole attenzioni quotidiane, semplici gesti per chi si ama tutto l'anno.


Con questo post partecipo al compliblog di Micol


UN RICORDO PER 2 CANDELINE

martedì 11 febbraio 2014

come fare il sottotazza a fiore



Come promesso ecco la spiegazione di come realizzare il fiorellone sottotazza.
Vi chiedo solo un po' di pazienza perchè io sono mancina e a molte di voi destre servirà un po' di immaginazione per capire il lavoro al contrario.
Per rendere il lavoro più facile da interpretare ho fatto il nuovo fiore alternando i colori.





La mia lana è molto grossa ed il fiore misura cm.17.






Ho usato un uncinetto n.6






Si parte facendo 6 catenelle...




...da chiudere a cerchio con una maglia bassissima...




2° giro:
 3 catenelle che sostituiscono la prima maglia alta...




...e via con le maglie alte...




...una vicino all'altra...




...fino a realizzarne 15 ( 16 se si conta la prima fatta di catenelle ) e chiudere il cerchio con una maglia bassissima prendendo il filo bianco...




3° giro: 
lavorare con il filo bianco (partendo sempre con 3 catenelle che sostituiscono la prima maglia alta )
3 maglie alte ogni 2 maglie sottostanti...




...fino a ottenere 8 gruppi da tre maglie alte e chiudere il cerchio cambiando colore nuovamente...




4° giro:
realizzare (sempre 3 catenelle per iniziare) 2 maglie alte 2 catenelle e 2 maglie alte in mezzo ai gruppi di 3 maglie alte sottostanti...




...fino a chiudere il giro e ottenere quindi 8 gruppi di: 2 m.a., 2 c., 2 m.a., e chiudere il giro sempre con una maglia bassissima questa volta però con lo stesso colore...




...perchè con le maglie bassissime bisogna arrivare al centro dell'archetto di 2 catenelle...




...e qui cambiare il colore di filo proprio nel centro dell'archetto...




...dove lavorare 7 maglie alte ( la prima sempre fatta da 3 catenelle ) e una maglia bassa in modo da allargare il ventaglietto così ottenuto e fissarlo al giro sottostante. Ricominciare con altri gruppi di 7 maglie alte...




...fino a realizzarne 8.



 Finire con la maglia bassa alla fine dell'ultimo ventaglio prendendo anche l'inizio del primo ventaglietto...




...e chiudere il giro non così con il filo bianco...




...ma così prendendo il filo azzurro per chiudere...




...tirare bene il filo bianco sotto al lavoro...




...e iniziare l'ultimo giro con delle maglie basse ( 7 per ogni ventaglio )...




...l'ottava maglia bassa andrà fatta prendendo il filo sotto i ventaglietti come si vede nella foto di seguito...




...in modo da delimitare il petalo del fiore...




...procedere tutt'intorno...




...fino a chiudere il giro...




...e, se volete fare un occhiello per appenderlo come ho fatto io, lavorate 10 catenelle...




...chiudete il lavoro facendo una maglia bassa all'inizio delle catenelle, tagliate il filo lasciandone qualche cm. e annodate con il filo bianco rimasto dal giro precedente.




Ecco pronto il vostro sottotazza!






Visto che di filo azzurro ne avevo ancora ne ho fatto un altro partendo questa volta con il bianco:
finiti così 4 sottotazze.





Alternando lane di vari colori si possono ottenere tantissime combinazioni ( alcune le potete vedere qui ).

Dite che troverò un filo in cotone molto grosso, più di questa lana, per realizzare delle tovagliette all'americana con lo stesso schema?
Al massimo lo userò doppio o mi metterò a strappare vecchie camice o lenzuola come ho fatto qui!


Isabella


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